E 'stata la prima notte di acclimatazione ai peregrini. Un po’ complicata con il russare di alcuni...
Mi sono svegliato presto con il rumore del preparare degli zaini, un'altra prova di pazienza, giacché molti di loro non si preoccupano disturbare le altre persone.
Ho preferito non alzarmi subito.
Ho aspettato a fare le cose con più calma, alla fine, l’esperienza degli altri cammini mi hanno insegnato qualcosa.
Sono stato l’ultimo a uscire, insieme a un ragazzo francese, con cui avevo preso la prima colazione all'ostello.
E 'stato gentile a offrirmi tè, abbiamo chiacchierato per un po’ e mi ha detto che aveva cominciato il viaggio da dieci settimane, dalla sua casa nel sud della Francia.
Sono rimasto sorpreso quando lui ha fatto il seguente commento in inglese: "I'm in ten weeks on the camino, ten fucking weeks". Mi è venuta la voglia di chiedergli il motivo per cui lui continuava. Ma ho lasciato stare.
Una pioggia fina cadeva quando sono uscito per iniziare la giornata.
Una forte e lunga salita mi aspettava per un luogo chiamato Alto del Fresno. Mi sono fermato per riposare e fare qualche foto in una cappella (Virgen del Fresno) molto interessante, perché c’era una nebbia e nessuna anima viva.
Il ragazzo francese passa dritto, senza fermarsi.
Continuo a camminare, sempre da solo e con faticose salite e discese. Lì ho cominciato a capire la solitudine e la durezza del cammino Primitivo.
Arrivando a un villaggio chiamato Cornellana visito un monastero del XIII secolo, romanico, San Salvador.
Mi sono fermato nella piazza di fronte per mangiare e riporre le forze.
Ero alla metà della tappa.
Proseguendo il percorso continuava duro e dopo molti chilometri trovo una fonte di acqua fresca, chiamata "Santiago", ma solo per caso ...
Arrivo a Salas per le 15:30. Il paese è molto interessante, con una chiesa rinascimentale nella piazza principale e con una sorta di torre di castello un po’ più avanti. L'ostello era già pieno, non mi ha sorpreso, perché c’erano soltanto sei posti ...
Incontro un signore francese il quale avevo parlato a Grado e così mi ha consigliato una pensione economica.
Senza radicalismi, rassegnato, vado alla pensione, che è stata provvidenziale, perché la giornata è stata dura con la pioggia e i sali scendi.
Com’era domenica avevo già appuntato un incontro con Maria, che veniva da Candas per stare un po’ di più insieme e sapere come andava il cammino.
Lei è arrivata per le 18:00, e abbiamo parlato molto. Mi sento veramente privilegiato di avere un amicizia con una persona così speciale.
Abbiamo fatto un tour della città, a scattare foto, poi ci siamo salutati e io sono andato a trovare un posto per la cena.
Ho trovato il signore francese al ristorante, e mi ha detto che il cibo era molto buono. E lui non stava sbagliato, ho mangiato baccalà con ceci squisito.
Semplice e buon cibo, che forse molte persone non avrebbero mangiato.
Tranquillamente torno alla pensione, scattando qualche foto notturna della splendida cittadina ...
Nessun commento:
Posta un commento